Maxi Concorso ASMEL 2025 – Nuovo bando annuale per enti locali

È stato pubblicato il bando anno 2025 per il maxi concorso promosso da ASMEL (Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali). L’obiettivo è creare elenchi unici di personale disponibile che i Comuni aderenti possano utilizzare per le proprie esigenze, favorendo efficienza, snellezza e velocità nei processi di assunzione.


Profili messi a concorso

Ci sono 37 profili professionali suddivisi in tre categorie principali (ex‑Category B, C e D), tra cui:

  • Operatori esperti (ex Cat. B): collaboratore amministrativo‑contabile; manutentivo (idraulico, muratore, elettricista, giardiniere); autista scuolabus; addetto biblioteca; ausiliare del traffico; messo notificatore.
  • Istruttori (ex Cat. C): vari profili amministrativi (amministrativo, contabile, vigilanza), tecnico‑geometra, informatico, turistico, comunicazione, tecnico in materie agrarie.
  • Funzionari / profili ad elevata qualificazione (ex Cat. D): ruoli direttivi e specialistici quali amministrativo, contabile, tecnico, sociali, psicologi, farmacisti, avvocati, ingegneri, educatori, etc.

Requisiti tipici

Per partecipare al concorso è necessario:

  • Essere cittadini italiani (o comunitari / extracomunitari nei casi previsti).
  • Avere almeno 18 anni; è previsto anche un limite massimo compatibile con le norme sul pensionamento.
  • Possedere l’idoneità fisica per il profilo scelto.
  • Essere in possesso del titolo di studio richiesto per il profilo: obbligo scolastico per alcuni profili base, diploma per altri, laurea per quelli di categoria superiore.
  • Godere dei diritti civili e politici; non avere condanne penali ostative; essere in regola con eventuali obblighi di leva se previsto.
  • A volte sarà richiesta conoscenza dell’inglese e competenze informatiche di base.

Modalità, prove e modalità di selezione

  • Domande: si possono inviare esclusivamente in modalità digitale, nel periodo stabilito dal bando (dal 15 settembre al 30 settembre 2025). Serve SPID e PEC personale. È prevista una tassa di partecipazione di € 10,33.
  • Prova scritta: quiz a risposta multipla a distanza, composto da 60 quesiti:
      • 30 su materie specifiche del profilo scelto
      • 25 su materie comuni
      • 5 quesiti situazionali su inglese/informatica.
  • Prova orale/interpello: gli idonei alla prova scritta potranno essere chiamati dai singoli enti locali per un colloquio o interpello.
  • Elenco degli idonei: gli idonei rimangono validi per 3 anni, permettendo agli enti aderenti di attingere per assunzioni future senza dover rifare il concorso. L’iscrizione all’elenco non obbliga l’accettazione di tutte le chiamate.

Materie d’esame

Tra le materie comuni richieste per molti profili:

  • Diritto pubblico, amministrativo, enti locali
  • Contratti pubblici, trasparenza, anticorruzione
  • Norme sul lavoro pubblico, unione europea
  • Privacy, nozioni di contabilità pubblica
  • Inglese, informatica di base

Specifiche materie variano a seconda del profilo: es. urbanistica per tecnici, diritto tributario per contabili, ecc.


Perché è un’opportunità da non perdere

  • Con un solo concorso puoi aspirare a più ruoli presso molti enti locali aderenti.
  • Elenchi di idonei validi per tre anni → semplificazione e maggiori possibilità future.
  • Profili molto vari: da ruoli manuali, manutentivi, a figure altamente qualificate.

Consigli per prepararsi al meglio

  • Leggi attentamente il bando, verifica il profilo che più ti si addice.
  • Prepara le materie comuni prima possibile: diritto amministrativo, inglese, informatica, contabilità.
  • Esercitati con quiz a risposta multipla e simulazioni della prova scritta.
  • Allenati con l’inglese, anche solo con ascolto/lettura, soprattutto se verranno richiesti colloqui.
  • Organizza per tempo SPID, PEC, le copie dei titoli di studio e eventuali certificazioni.