Gare pubbliche più eque: la parità di genere diventa criterio premiale

1. Contesto normativo e quesito posto al MIT L’art. 108, comma 7 del D.Lgs. 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici) stabilisce che, “al fine di promuovere la parità di genere, le stazioni appaltanti attribuiscono un punteggio premiale alle imprese che attestano il possesso dei requisiti di cui all’art. 46‑bis del Codice delle pari opportunità (D.Lgs. 198/2006)”, anche tramite autocertificazione.  Il dubbio…

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Impugnazione della lex specialis: il chiarimento del TAR Toscana

Il TAR Toscana ha riaffermato che l’interesse a ricorrere contro la lex specialis di gara non si limita alla mera speranza di vincere l’appalto, ma include pure un interesse strumentale: ottenere la ripetizione della gara, se le clausole risultano illegittime o inique già al momento della pubblicazione del bando . 🕒 Decorrenza del termine per impugnare L’atto impugnato è decadenziale:…

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Nuove linee guida ANAC sulla qualificazione delle stazioni appaltanti

Nuovo sistema di qualificazione ANAC Dal 1° luglio 2025, con l’entrata in vigore del nuovo sistema di qualificazione per stazioni appaltanti e centrali di committenza, si attiva una procedura completamente digitalizzata. La domanda di qualificazione potrà essere inviata in qualsiasi momento dall’area riservata del portale ANAC, senza finestre temporali obbligatorie. Caratteristiche principali: Impatto pratico per…

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Subappalto necessario: regole e limiti dopo l’abrogazione dell’art. 12

1. Contesto normativo 2. Che cosa cambia 3. Il “subappalto necessario” oggi Il subappalto necessario resta ammesso per sopperire alla carenza di qualificazione, secondo la giurisprudenza e ANAC: Pertanto, oggi: 4. Condizioni imprescindibili per il subappalto necessario 5. Sostenibilità pratica Conclusione Anche dopo l’abrogazione dell’art. 12/2014, il subappalto necessario è un istituto tuttora valido e…

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Commissioni giudicatrici e requisiti di competenza: il Consiglio di Stato chiarisce l’art. 93 del Codice dei Contratti Pubblici

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 4196 del 16 maggio 2025, ha fornito chiarimenti significativi in merito all’articolo 93 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), riguardante la composizione e i requisiti della commissione giudicatrice nelle procedure di gara pubbliche. Impugnabilità della nomina della commissione giudicatrice Il Consiglio di Stato ha ribadito…

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ANCI: le novità del DL Infrastrutture sulle gare pubbliche

L’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha pubblicato una nota tecnica per illustrare le modifiche introdotte dal Decreto-legge n. 73/2025, convertito con modificazioni dalla Legge n. 56/2025, al Codice dei Contratti Pubblici. Le principali novità riguardano gli appalti, la gestione delle emergenze, la revisione dei prezzi e gli incentivi per i dirigenti. Appalti e procedure semplificate…

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Appalti pubblici, prima guida del TAR Lazio al nuovo Codice: cosa cambia davvero per imprese e PA

Con la sentenza n. 7201/2025, il TAR Lazio offre un primo e significativo contributo interpretativo sul nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), così come modificato dal “Correttivo” (D.Lgs. n. 209/2024). La pronuncia, relativa a una gara per la manutenzione della segnaletica autostradale dal valore di oltre 15 milioni di euro, si concentra su…

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Appalti pubblici: il RUP può presiedere la Commissione Giudicatrice anche sopra soglia. 

Con la Delibera del 13 marzo 2025, l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha fornito un importante chiarimento interpretativo:il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) può presiedere la commissione giudicatrice anche negli appalti sopra soglia, nonostante il silenzio del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) in merito. 📌 Cosa prevede il Codice L’art. 93, comma 3, del Codice consente al RUP di essere…

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Intelligenza Artificiale negli Appalti Pubblici: Opportunità, Responsabilità e Prospettive Normative

1. Il Nuovo Codice dei Contratti e l’Intelligenza Artificiale Con l’entrata in vigore del d.lgs. 36/2023, l’Italia ha compiuto un passo significativo verso la digitalizzazione degli appalti pubblici. L’articolo 30 del Codice introduce esplicitamente la possibilità di utilizzare sistemi automatizzati, inclusi quelli basati su IA, nelle diverse fasi del ciclo di vita contrattuale: dalla programmazione…

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MIT: Linee guida per l’assegnazione del CUI in caso di lotti deserti

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha recentemente fornito chiarimenti riguardo alla gestione del Codice Unico di Intervento (CUI) nelle procedure di gara suddivise in lotti, in particolare quando alcuni di essi risultano deserti. Il quesito posto al MIT Una stazione appaltante ha sottoposto al MIT il seguente scenario: un intervento inserito nella…

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