ANAC: rafforzare il ruolo dei Comuni nella gestione idrica in house

Nel recente Parere n. 32 del 30 luglio 2025, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha lanciato un importante richiamo ai Comuni che affidano il servizio idrico integrato a società in house, ovvero società pubbliche partecipate che gestiscono direttamente servizi senza gara. Secondo ANAC, la semplice partecipazione azionaria da parte degli enti locali non è più sufficiente…

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Appalti pubblici e antimafia: chiarimenti, soglie e obblighi alla luce del parere MIT 3582/2025

Premessa Il contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici è uno dei pilastri della normativa italiana in materia di contratti. L’obiettivo è impedire che imprese legate alla criminalità organizzata possano accedere a risorse pubbliche, compromettendo legalità, concorrenza e qualità dei servizi. In questo contesto si inseriscono le verifiche antimafia, disciplinate dal D.Lgs. 159/2011 (Codice Antimafia), obbligatorie per le…

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Impugnazione della lex specialis: il chiarimento del TAR Toscana

Il TAR Toscana ha riaffermato che l’interesse a ricorrere contro la lex specialis di gara non si limita alla mera speranza di vincere l’appalto, ma include pure un interesse strumentale: ottenere la ripetizione della gara, se le clausole risultano illegittime o inique già al momento della pubblicazione del bando . 🕒 Decorrenza del termine per impugnare L’atto impugnato è decadenziale:…

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MIT: quando la manodopera supera il 50 %, si adotta sempre l’OEPV

Il 26 febbraio 2024 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha emesso il parere n. 2391/2391, con un focus sui contratti dove il costo della manodopera rappresenta almeno il50% dell’importo totale del contratto – definizione di “alta intensità di manodopera” ex art. 50, comma 1, d.lgs. 36/2023. Criterio di aggiudicazione: OEPV sempre obbligatorio Secondo il nuovo Codice degli Appalti (d.lgs. 36/2023): Scorporo…

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Subappalto necessario: regole e limiti dopo l’abrogazione dell’art. 12

1. Contesto normativo 2. Che cosa cambia 3. Il “subappalto necessario” oggi Il subappalto necessario resta ammesso per sopperire alla carenza di qualificazione, secondo la giurisprudenza e ANAC: Pertanto, oggi: 4. Condizioni imprescindibili per il subappalto necessario 5. Sostenibilità pratica Conclusione Anche dopo l’abrogazione dell’art. 12/2014, il subappalto necessario è un istituto tuttora valido e…

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Appalti pubblici, prima guida del TAR Lazio al nuovo Codice: cosa cambia davvero per imprese e PA

Con la sentenza n. 7201/2025, il TAR Lazio offre un primo e significativo contributo interpretativo sul nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), così come modificato dal “Correttivo” (D.Lgs. n. 209/2024). La pronuncia, relativa a una gara per la manutenzione della segnaletica autostradale dal valore di oltre 15 milioni di euro, si concentra su…

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MIT: Linee guida per l’assegnazione del CUI in caso di lotti deserti

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha recentemente fornito chiarimenti riguardo alla gestione del Codice Unico di Intervento (CUI) nelle procedure di gara suddivise in lotti, in particolare quando alcuni di essi risultano deserti. Il quesito posto al MIT Una stazione appaltante ha sottoposto al MIT il seguente scenario: un intervento inserito nella…

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Il Rito Super-Accelerato e le Contraddizioni della Nuova Disciplina sull’Accesso agli Atti nella Contrattualistica Pubblica

La recente sentenza del Consiglio di Stato, Sezione V, 24 marzo 2025, ha messo in luce le problematiche derivanti dall’introduzione della disciplina processuale sull’accesso agli atti nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici, così come prevista dall’art. 36 del d.lgs. n. 36 del 2023. La decisione ha confermato come l’applicazione del cosiddetto rito super-accelerato abbia…

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Appalti PNRR: MIT decide su ricorso a Stazioni Appaltanti Qualificate

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), attraverso il Supporto Giuridico del Servizio Contratti Pubblici, ha recentemente fornito chiarimenti in merito all’obbligo per i Comuni non capoluogo di provincia di ricorrere a stazioni appaltanti qualificate per l’affidamento di lavori finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Quesito posto: Un Comune non capoluogo…

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